Towns and Villages
Xaghra (pronunciato Shara) è stata una delle prime aree abitate di Gozo. Il villaggio stesso è caratteristico e grazioso, con strade tortuose in tipico stile gozitano. Ma Xaghra ha molto altro da offrire.
Assolutamente da non perdere è una visita ai Templi di Ggantija (un sito Patrimonio Mondiale dell'UNESCO), che si dice fossero un luogo di culto per la Dea. Questi impressionanti megaliti risalgono a circa 3600 a.C. e sono entrati nel Guinness dei Primati come 'le strutture autoportanti più antiche al mondo.' Nell'area si trovano anche altri importanti siti preistorici, come l'Ipogeo di tal-Qacca, il Cerchio di Pietre di Gozo, il Tempio di Santa Verna, in-Nuffara, diverse grotte e altro ancora.
Per un viaggio non così lontano nel tempo, visita il mulino a vento Ta' Kola nelle vicinanze. Costruito nel 1725, è un monumento ai mugnai laboriosi di tempi passati e recenti, poiché il luogo è stato restaurato e trasformato in un museo folcloristico allestito nelle stanze del mugnaio.
Se hai voglia di rivivere la tua infanzia, visita il Museo Pomskizillious, una grande collezione privata di giocattoli dei secoli XIX e XX di proprietà di Edwin e Susan Lowe. Il suo nome è tratto dal testo di creature fantastiche e parole senza senso di Edward Lear, che visitò Gozo nel 1866.
Scendi sotto terra nella Grotta di Ninu e nella Grotta di Xerri per uno spettacolo di stalattiti e stalagmiti. Entrambe si trovano in case private non lontano dalla piazza del paese, poiché sono state scoperte durante tentativi di scavare pozzi!
Per una vista mozzafiato sul blu del Mediterraneo e sulla baia di Ramla, famosa per la sua luminosa sabbia arancione (rossa), visita la Grotta di Calipso. Secondo l'Odissea, un'antica poesia greca, Ulisse fu stregato da una ninfa di nome Calipso che viveva in questa grotta, tenendolo sulla sua bellissima isola per sette anni. La varietà di luoghi di interesse a Xaghra potrebbe facilmente incantare qualsiasi visitatore a fare lo stesso!