Towns and Villages
San Gwann a prima vista sembra essere una cittadina relativamente moderna. In realtà divenne una parrocchia solo nel 1965, con una chiesa dedicata a Nostra Signora di Lourdes gestita dai Frati Cappuccini. Tuttavia, edifici moderni sono intrecciati con resti archeologici e storici risalenti a diverse epoche, raccontando qualcosa sulla storia della zona dai tempi antichi.
Situato nel cuore di San Gwann, è facile imbattersi nel più antico evidenza manufatta, i solchi delle carrelli di Mensija, che risalgono al Periodo Punico, intorno al 2300-1000 a.C. Suggeriscono la presenza di una comunità agricola nella zona, che coltivava le fertili valli di Wied Ghomor, Wied il-Ballut e Wied Ghollieqa in quel periodo, e che potrebbe aver vissuto nelle grotte vicine. A Wied Ghomor, sono stati trovati diversi blocchi di pietra di tipo megalitico che potrebbero aver appartenuto a una struttura neolitica.
Tombe romane e una cisterna coperta che sono stati scavati nella regione indicano che l'area è rimasta popolata da una comunità anche durante il periodo romano. Cerca la Torre Romana Rotonda di Ta' Cieda - una delle otto torri difensive costruite in tutta Malta intorno al 3° secolo d.C.
Legati alla storia più recente sono il Fienile Protetto di Ta' Xindi e la Torre di Lanzun, entrambi utilizzati come alloggi durante i periodi di occupazione francese e britannica rispettivamente. Torri Lanzun è ora sede dell'Ordine Militare e Ospedaliero di San Lazzaro di Gerusalemme.
Un certo numero di mulini sotterranei sono stati costruiti come parte delle misure per garantire un adeguato approvvigionamento di grano di fronte ad ostilità, uno dei quali si trova dietro la Scuola Primaria di San Gwann con una capacità di stoccaggio del silos di circa 1000 tonnellate di grano.
Potrebbe interessarti anche una serie di cappelle intorno alla zona. Probabilmente la più accattivante è la cappella grotta di San Leonardo, oggi conosciuta come la Cappella dell'Annunciazione o Cappella Lunziata. Altre cappelle importanti includono quella dedicata a San Gwann tal-Gharghar (ca.1646) e quella dedicata a San Filippo e San Giacomo (ca.1730).